27 Memorie

Nicoletta Taricani

Un viaggio nelle pieghe del femminile, un omaggio al valore, alla creatività di un’artista straordinaria in equilibrio fra tradizione, innovazione e impegno.

Ventisettesima produzione di nusica.org., associazione culturale che supporta e promuove artisti innovativi il cui motto è: “Developing Artists, Blossoming Music”

Il nuovo lavoro di Nicoletta Taricani in uscita il 18 marzo 2024. Il progetto è anticipato dall’uscita del singolo Letizia, disponibile dall’8 marzo.

Musica, narrazione e impegno si intrecciano nel percorso di Nicoletta Taricani, cantante nata in Sicilia, trasferitasi a Udine, da sempre attenta alle contaminazioni come strumento artistico e sociale, tratto fondamentale della sua musica e riflesso, in fondo, dei luoghi che ha vissuto. Dopo il lavoro d’esordio In un mare di voci (2021), progetto di inclusione sociale improntato al dialogo tra musica e recitazione, l’artista dà vita a Memorie, un album denso di suggestioni e un percorso evocativo che già dal titolo svela il senso di una ricerca insieme umana e intellettuale, intima ed artistica.

Incentrato sulla figura di Letizia Battaglia, il lavoro rappresenta per Nicoletta Taricani l’occasione per dare corpo alla sua idea di musica, alla convinzione che comporre equivalga a fotografare, a immortalare ciò che l’occhio coglie in perfetto equilibrio col proprio orizzonte interiore.

L’album, in uscita il 18 marzo con l’etichetta nusica.org, è così un ritratto in musica della celebre fotoreporter, una ricerca che ruota attorno ai momenti chiave della sua carriera, dagli scatti di donne e bambine alle istantanee tra i vicoli di Palermo, dagli anni del terrorismo ai delitti di Mafia.

Nove brani che raccontano una storia, che fanno dell’impasto tra sperimentazione, jazz e folklore un terreno di elaborazione artistica e culturale. Come in Memorie, dove il rumore delle strade, le urla della gente dopo l’uccisione del giudice Falcone costituiscono la base per un reportage in musica. O ancora Letizia, caratterizzato dall’equilibrio tra sonorità popolari ed elementi moderni, a riassumere l’attitudine di Battaglia e lo sguardo artistico di Taricani.

Terzo singolo è Real Casa dei matti, titolo che rievoca l’ospedale psichiatrico frequentato dalla fotoreporter in contatto con i pazienti, i quali prendono voce per parlare di solitudine e speranza. Le foto che non ho fatto, così come Le bambine di Palermo racchiudono la tensione di Battaglia verso la scoperta, ne svelano i tratti di stupore e indagine coniugando melodie semplici e cambi di tempo. Comitato di lenzuoli e Palermo danno infine il senso di un luogo, raccontano una città multiforme e in movimento, tra suoni di campane e ritmi frenetici.

Accanto a Battaglia, un’altra donna si affaccia nel disco; è Claudia Grimaz, cantante friulana omaggiata nel brano della tradizione serba Gusta mi magla padnala, con cui Taricani ha vinto il Premio Grimaz 2023.

Tutte le composizioni, ad eccezione di quest’ultima, sono state scritte e arrangiate da Nicoletta Taricani. La sua voce è accompagnata da Giulio Scaramella al pianoforte, Marco Donat al violino, Romano Todesco alla fisarmonica, Mattia Romano alla chitarra, Alessio Zoratto al contrabbasso, Umberto Odone alla batteria.

Nicoletta Taricani, voce
Giulio Scaramella, pianoforte
Marco Donat, violino
Romano Todesco, fisarmonica
Mattia Romano, chitarra
Alessio Zoratto, contrabbasso
Umberto Odone, batteria

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