17 – Vortex
17 Vortex
ITACA 4et
- François Houle (clarinet)
- Nicola Fazzini (alto sax)
- Alessandro Fedrigo (bass guitar)
- Nick Fraser (drums)
Vortex documenta l’attività artistica di ITACA 4et, nuova formazione nata dalla collaborazione transatlantica tra quattro stimati artisti della scena internazionale dell’avant-jazz e della musica improvvisata.
Due musicisti CA-nadesi, François Houle e Nick Fraser e due ITA-liani Nicola Fazzini e Alessandro Fedrigo (da qui nasce il nome della band).
L’album Vortex è stato registrato a Vancouver nel Luglio 2019 al termine di un tour canadese che ha visto i quattro protagonisti suonare ai festival di Vancouver, Toronto e Ottawa. Ciascun componente della band ha firmato due delle otto composizioni presenti nel cd, a testimonianza di un modus operandi democratico, che si rispecchia negli equilibri dell’ensemble anche dal punto di vista musicale, lì dove il suono collettivo e corale prevale su quello solistico.
La musica di ITACA 4et è dinamica, fortemente ritmica e ricca di possibilità improvvisative.
Questo progetto è il frutto di una collaborazione risalente al 2016 (grazie a una residenza a Novara Jazz e a Sile Jazz), proseguita con due tour in Canada (nel 2017 e nel 2019 si sono esibiti al Toronto Jazz Festival, all’Ottawa Jazz Festival e al Vancouver Jazz Festival) e che si concretizza in un primo tour italiano ed europeo nel 2020.
Una band quindi affiatata, imprevedibile e originale, un progetto da scoprire che è stato realizzato anche grazie alla collaborazione con l’Istituto di Cultura di Toronto e con il Council Of Arts of Canada.
Il clarinettista François Houle si è affermato come uno dei musicisti più creativi del panorama attuale, in tutte le diverse sfere musicali che abbraccia.
Ispirato dalle sue collaborazioni con i più importanti pioneri della musica mondiale, François ha sviluppato un linguaggio di improvvisazione davvero unico, virtuosistico e arricchito da estensioni soniche e tecniche.
Ha lavorato con Dave Douglas, Mark Dresser, Joëlle Léandre, Benoît Delbecq, Evan Parker, Samuel Blaser, Gerry Hemingway, Marilyn Crispell, Myra Melford, René Lussier, Alexander Hawkins e molti altri ancora tra i maggiori musicisti del panorama canadese.
I suoi numerosi tour sono stati caratterizzati da apparizioni soliste presso i maggiori festivals del mondo.
Un artista davvero produttivo che ha realizzato ben oltre trenta registrazioni discografiche come leader.
Nicola Fazzini è un sassofonista e compositore milanese di nascita ma veneziano di adozione con una riconosciuta esperienza musicale live in Italia e all’estero e più di trenta registrazioni discografiche alle spalle. Da anni si dedica a progetti musicali innovativi e di ricerca (XYQuartet, Hyper +, CREI, ITACA 4et), collaborando inoltre con l’Università degli Studi Ca’ Foscari per attività didattiche ed educative e con molte istituzioni venete per progetti speciali e direzioni artistiche (Jazz Area Metropolitana, Sile Jazz, Musicafoscari/S.Servolo Jazz Fest).
Alessandro Fedrigo è bassista, compositore e didatta. Tra i migliori specialisti del basso fretless (senza i tasti), nella sua carriera ha attraversato varie musiche e stili, dalla libera improvvisazione alla musica contemporanea, dal jazz classico all’elettronica. Una trentina di cd con vari ensemble e performance con i più diversi organici in tutta Europa ne fanno un artista esperto e apprezzato. Con Nicola Fazzini condivide l’attenzione alla sperimentazione (XYQuartet, Hyper+), la propensione alla didattica e la direzione artistica e organizzativa di nusica.org e dei diversi festival in Veneto (Jazz Area Metropolitana, Sile Jazz).
Nick Fraser (batteria) è da più di 20 anni una presenza affermata ed attiva della comunità di jazz ed improvvisazione di Toronto.
Interpreta l’autentico ‘who’s who’ del jazz canadese e lo annoverano per performance di jazz ed improvvisazione con artisti di calibro internazionale quali Tony Malaby, Kris Davis, William Parker, Roscoe Mitchell, Marilyn Crispell e Anthony Braxton.
Primo vincitore del premio JUNO, è stato inoltre premiato dalla compagnia Chalmers Arts Fellowship nel 2017.
In aggiunta ai vari progetti di cui è responsabile per la realizzazione lo vediamo membro di Peripheral Vision, Eucalyptus, Titanium Riot, Ugly Beauties e Lina Allemano Four.
o1. Sketch 26 (N. Fraser)
Questo brano è un invito all’azione. Una sferzata di energia intesa ad ispirare i musicisti che lo suonano a brevi livelli di improvvisazione. In questo pezzo, Francois e Nicola si cimentano in gioco che non rispetta propriamente le regole prima di affrontare il vero e proprio materiale esplicitamente.
Io e Alessandro siano insieme, l’improvvisazione collettiva continua fino a che la composizione riprende. Questo pezzo si ispira a materiale improvvisato dal mio quartetto durante un concerto a Antigonish, Nova Scotia nel 2014.
> PDF partitura
o2. Saturno (A. Fedrigo)
Una composizione dedicata al pianeta Saturno, il pianeta con gli anelli.
La sezione A ha come linea di basso una sequenza di note a forma di spirale attorno ad un centro, le note si allontanano progressivamente da questo centro. La sezione B invece rappresenta il Pianeta stesso, ovvero le note Si e Fa.
> PDF partitura
o3. Vortex (N. Fazzini)
Il titolo rappresenta l’andamento melodico (melodic contour) e ritmico della composizione che si alterna tra una parte binaria e una più dilatata in 5/8 con un tema che utilizza seconde minori e maggiori (minor and major second) in modo sinuoso. Il brano è stato inoltre eseguito per la prima volta a Londra presso il noto Vortex Jazz Club, da anni punto di riferimento del jazz d’avanguardia europeo.
> PDF partitura
o4. Chorale (F. Houle)
La corale è una semplice melodia che parafrasa liberamente la melodia di John Coltrane “A Love Supreme”.
> PDF partitura
o5. Calanques (N. Fazzini)
Composizione che, nata dalla suggestione delle calanche della Costa Azzurra, è strutturata in modo tripartito con movimenti diversi tra loro per feeling e andamento ritmico a voler simbolizzare l’unione di diversi elementi maestosi della natura. Trait-d’union del brano è la scala eptafonica (eptaphonic scale) composta da un’esatonale (esatonal scale) con l’aggiunta di due cromatismi, che va a caratterizzare ogni aspetto melodico e armonico della composizione.
> PDF partitura
o6. The Third Murder (F. Houle)
Alcuni anni fa iniziai a scrivere una serie di brevi melodie basate su ogni capitolo relativo all’opera Matese Falcon di Dashiell Hammett. Il Terzo Omicidio è il capitolo 16, dove un uomo consegna pacchi misteriosi all’uffico del detective Sam Spade, per farlo crollare a terra morto da avvelenamento.
La melodia descrive il susseguente inseguimento di auto, le sparatorie, le sirene della polizia, tutte le caratteristiche di un film noir che ricordo delle parti di Humphrey Bogard in bianco e nero.
> PDF partitura
o7. Rakesh (A. Fedrigo)
Rakesh Sharma è stato il primo cosmonauta indiano, il primo a praticare lo Yoga nello Spazio, questa composizione è una sorta di meditazione su una serie di 12 suoni costituita unicamente di intervalli di terza maggiore e quarta giusta ricombinati in vario modo. Un tentativo di incrociare matematica e spiritualità come da sempre fa la respirazione profonda dello Yoga.
> PDF partitura
Sostieni nusica.org
nusica.org è un’associazione no profit che promuove la cultura musicale.
Partecipa al progetto con una donazione di 14 euro e riceverai il cd in regalo.